Catalogo delle Produzioni Naturali
raccolte fin quì nello Stato Senese
Prodotto Naturale
73. MARCASITA tuberosa, e Vetriolica, si trova in vicinanza della Città di Mont’Alcino in Luogo detto il Romitorio, la quale da’ Chimici chiamasi Miniera di Marte Solare; esposta all’aria libera, si calcina, risolvendosi in una polvere nera composta di Vetriolo verde, solfo, e terra.
Annotazione
Sono le Marcasite, dette ancora Piriti, un composto di Solfo di Terra, e di Metallo imperfetto, e variano molto fra loro nella figura, nella grandezza, e nel colore, poiché vi sono le globulose, le ovali, le tuberose, le compresse, le cubiche, le parallelopipede, altre contenute da varie superficie piane inclinate fra loro ad angoli diversi, altre senza figura costante, altre sono sciolte, altre incastrate nelle Pietre, altre piccole, e minute, altre molto grandi. Il loro colore suol essere, o d’Oro, o d’Argento, o di Rame, o di Ferro. Queste o fregate insieme, o pestate, o riscaldate dal fuoco, tramandano un grave odore di solfo, e poste ad arrovire nel fuoco, perdono il loro splendore, e divengono rosse. Ve ne sono alcune di colore d’Argento, che contengono una parte d’Arsenico, due di Ferro, ed una Terra più grossolana, e da queste poste in fornace a vetrificarsi, se si raccolgano l’esalazioni, che si attaccano in forma di fuliggine, e se li si fanno le dovute preparazioni, se ne cava l’Arsenico in quella stessa guisa, che si cava dalla Miniera del Cobalto, nella fabrica dello Smalto. Trovansi ancora alcune specie di Marcasite, che esposte all’aria libera si calcinano, e si risolvono in vetriolo, ed alle volte dalle stesse se ne cava ancora l’Allume, poiché quando uno spirito acido rode la sostanza metallica, si genera il Vetriolo, e se d. Spirito rode la terra annessa alla parte metallica, si genera l’Allume, talmente che dalle stesse Marcasite può cavarsi il Solfo, il Vetriolo, e l’Allume. Pensano alcuni, che l’origine dell’acque acidule debba attribuirsi alle Marcasite sulfuree, e martiali, ed a varie terre con esse rimescolate, e la cagione di ciò credono essere la seguente. Quando le Marcasite si riscaldano con fuoco gagliardo, n’esala una gran quantità di Spirito sulfureo non solamente sottile, e volatile, ma di una natura un poco più fissa, il quale spirito unito colla Terra calcaria, genera un sale fisso. Ma quando le Marcasite si riscaldano con poco grado di calore, n’esala solamente uno spirito più sottile, il quale penetrando nell’acqua, si unisce con poca forza alla Terra calcaria, che trovasi nell’acque di fonte, ed in tal guisa si produce un Sale di una materia così poco fissa, e poco costante, che a motivo dalla communicazione dell’aria aperta, e di qualunque grado di calore, si disunisce facilmente lo Spirito della Terra, e si distrugge la composizione del Sale. Soggiungono poi, che il Sale alcalino dell’Acque termali, e delle acidule è un prodotto di d. spirito, quale quando si unisce colla Terra calcaria dell’acque di sorgente, degenera in un sale, che mostra tutto il Carattere d’alcalino. Imperochè costa da varj sperimenti chimici, che colla calcina viva, col gesso, colla creta, e con varie specie di Terre alcaliche unite ad uno spirito acido può prepararsi un Sale d’indole alcalica, che negli effetti corrisponde al Sale cavato dall’Acque termali. Altri pongono per fondamento del loro parere una casuale osservazione, fatta sopra alcune Marcasite (non già di quelle, ch’esposte all’umido, o all’aria, si risolvono naturalmente in vetriolo, ma di quelle, che vi si mantengono intatte) le quali poste in vicinanza di alcuni vasi pieni di Spirito di Sal Marino, uno de’ quali accidentalmente restò aperto, si rivestirono subito di alcuni fiocchetti lanugginosi di qualità vetriolica, prodotti dall’esalazione dello spirito di Sale, e dall’erosione delle parti metalliche da esso fatta; Quindi deducono, che circolando per l’aria, e per le viscere della Terra lo spirito del Sal Marino, che in abbondanza trovasi in varie Miniere, corroda questo le Marcasite, e separi la parte infiammabile del Solfo dal dilui acido, del quale una porzione unita alla parte Metallica produca il Vetriolo, e l’altra unita a varie Terre calcarie, generi un Sale tendente all’alcalino, che è quello, che trovasi, o nelle acidule, o nelle termali.
 
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